Donne che amano troppo
“Donne che amano troppo”, titolo di un famoso best seller americano degli anni ottanta, è stato ed è ancora (soprattutto fra le non più giovanissime) una sorta di mantra relativo alla sofferenza femminile in campo amoroso.
“Donne che amano troppo”, titolo di un famoso best seller americano degli anni ottanta, è stato ed è ancora (soprattutto fra le non più giovanissime) una sorta di mantra relativo alla sofferenza femminile in campo amoroso.
La madre così detta “asfissiante”, figura centrale soprattuto nei racconti di molte giovani donne, non è stata necessariamente una “cattiva madre” a trecentosessanta gradi.
Il tema della competizione appare con frequenza nei discorsi di chi svolge un percorso terapeutico.
Sono innegabili gli impatti dell’avvento di internet nella vita di ciascuno di noi. Dai quarant’anni in su ce ne rendiamo ben conto, noi della mezza età almeno i primi vent’anni della vita li abbiamo trascorsi nella più completa disconnessione (proprio perché non esisteva nulla a cui connettersi).
Ha una poesia particolare la città in piena estate.