L’empatia dello psicoterapeuta: cura e relazione terapeutica
Una persona empatica “sente” le emozioni degli altri ed è in grado di costruirsi una "teoria della mente" del suo interlocutore.
Una persona empatica “sente” le emozioni degli altri ed è in grado di costruirsi una "teoria della mente" del suo interlocutore.
Ai nostri giorni è molto diffusa la concezione che l’equilibrio psicologico corrisponda con la “normalità”, ovvero con l’aderenza a desideri, pensieri e comportamenti tipici dell’uomo “medio”.
Perdita di interesse , Aiuto psicoterapeutico , Affrontare il senso di vuoto, Guarire dai sintomi
L’adhd oggi è considerata come una sindrome vera e propria, cioè come una “deviazione dalla norma” dai contorni precisi e dalle possibilità di cura standardizzate.
Aiuto psicoterapeutico , Guarire dai sintomi, Oscillazioni del tono dell'umore, Rapporto genitori figli
Ultimamente nella nostra attività in studio noi psicoterapeuti stiamo rilevando un alto numero di problematiche psicologiche legate all’anaffettività, ovvero all’incapacità, più o meno marcata, di reperire in se stessi dei sentimenti di natura affettiva verso l’altro.
Affrontare il senso di vuoto, Oscillazioni del tono dell'umore, Attacco al legame
Giacomo Leopardi, ci racconta Primo Levi nel terzo capitolo “La vergogna” dei “Sommersi e i Salvati”, in realtà, suo malgrado, era un ottimista.
Male oscuro, Affrontare il senso di vuoto, Oscillazioni del tono dell'umore
Le crisi esistenziali, quando non annebbiano completamente la lucidità di pensiero ma lasciano spazio alla riflessione, sono potenti strumenti di crescita e di evoluzione personale.
Male oscuro, Conflitto inconscio , Affrontare il senso di vuoto
“Amor fati”, concetto elaborato dalla filosofia stoica e ripreso da Nietzsche, significa letteralmente “amore del fato”. Qualsiasi esso sia, anche il più ingiusto e terribile.
Male oscuro, Aiuto psicoterapeutico , Affrontare il senso di vuoto, Guarire dai sintomi
Una fonte di sofferenza psicologica che osserviamo come fenomeno dilagante soprattutto in questi ultimi anni è la paura del giudizio degli altri, paura che può arrivare a condizionare in maniera pesante l’umore, il pensiero e la condotta.
Male oscuro, Aiuto psicoterapeutico , Ansia da prestazione, Ansia patologica
"Un Uomo" è il celebre romanzo di Oriana Fallaci scritto in memoria di Alekos Panagulis, suo compagno nonché “eroe“ anarchico della Grecia degli anni settanta, assassinato dal regime falsamente democratico che segue la dittatura di Georgios Papadopoulos.
Rapporto uomo donna, Conflitto inconscio , Affrontare il senso di vuoto, Guarire dai sintomi
“Lettera a un bambino mai nato” di Oriana Fallaci non è un libro consolante né rassicurante, non offre risposte universali ma, pur raccontando la vicenda particolare della protagonista, catapulta in un diluvio di domande e di ragionamenti mai banali sul tema della maternità e più in generale sulla condizione umana.
La paura tocca tutti gli esseri umani, in sè non è patologica, ma costituisce un’emozione ancestrale che entra in gioco ogni volta che ci troviamo in pericolo di vita.
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Nell’immaginario collettivo, come è noto, è molto diffusa l’’associazione fra depressione e genio creativo: la concezione dell’artista dal carattere irascibile e tempestoso, perennemente soggetto sbalzi di umore, identifica l'uomo dedito alle arti con un personaggio cupo e problematico, benchè originale e capace di entusiasmi travolgenti (che rendono la sua natura complessa e contraddittoria).
Male oscuro, Aiuto psicoterapeutico , Disturbo bipolare, Sindrome maniaco depressiva
Lo psichiatra forense Gardner inventa negli anni ottanta il costrutto di “sindrome da alienazione parentale”, per indicare quel fenomeno per cui, in caso di grave conflittualità familiare, un figlio esibisce atteggiamenti di rifiuto verso uno dei genitori (tipicamente il padre) a seguito dell’indottrinamento manipolatorio perpetrato da parte dell’altro genitore.
Rapporto uomo donna, Aiuto psicoterapeutico , Rapporto genitori figli
Lo sguardo dell’altro non è in alcun modo eliminabile dalle nostre vite: se anche fossimo privi degli occhi lo sentiremmo comunque, seppur con sfumature diverse.
Il termine “esaurimento nervoso” viene genericamente utilizzato per denominare tutte quelle situazioni in cui una persona (che magari fra alti e bassi si è sempre barcamenata nella vita) cessa all’improvviso di “funzionare” in modo appropriato.
Il linguaggio è uno strumento che ha un impatto molto potente sulla psiche. Esso può essere salvifico o traumatico, al pari di un abbraccio o di un colpo sferrato in petto.
La mentalità maschilista, che presuppone una “superiorità” data “per natura” dell’uomo rispetto alla donna, purtroppo è ancora oggi una triste realtà.
Fallire significa sostanzialmente registrare lo scarto fra i nostri obiettivi e la realtà, soprattutto quando le cause del mancato successo risiedono in un errore di valutazione riconducibile alla nostra persona.
Pochi giorni fa è apparso sul Corriere della Sera un bell’articolo di Susanna Tamaro, un po’ fuori dal coro rispetto alle esternazioni trite e ritrite dei vari specialisti psicologi interpellati a commentare gli ultimi, sconcertanti fatti di cronaca nera.
Scegliere uno psicologo a Milano non è un’attività difficile sul piano pratico, data la ricchezza dell’offerta (sempre più in aumento nelle grandi città metropolitane).
Il film “Il figlio” dei fratelli Dardenne (2002) congruentemente con il tema che tratta è girato in modo non convenzionale: la tecnica con cui è realizzato e i contenuti che esprime smuovono emozioni e riflessioni non banali sul dolore umano e le impensabili vie che portano a una sua sublimazione.
Un punto su cui inconsapevolmente molti genitori scivolano è il non riuscire a coltivare in se stessi la fiducia nei figli (e a dimostrarla fattivamente), specialmente nei momenti più bui e difficili.
L’ossessione per la giovinezza del corpo e la longevità in questi ultimi anni è incrementata considerevolmente.
I fatti sono noti a tutti, abbiamo una giovanissima atleta che per un soffio non conquista il podio alle Olimpiadi di Parigi 2024 e una veterana ex atleta comodamente seduta in uno studio televisivo.