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Obesità e amore

L'obesità è una problematica dei nostri tempi. Figlia del consumismo di cui è schiavo l'uomo contemporaneo, indica il trionfo dell'introiezione dell' oggetto come modalità di trattamento dello stato di mancanza che attraversa costitutivamente ogni essere umano.

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Sessualità femminile

Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, scopre un fatto rivoluzionario per la comprensione della sessualità femminile. Anche la bambina, al pari del bambino, attraversa una fase di intenso attaccamento alla madre, che può durare anche molto a lungo.

Sessualità

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Perché parlare ad uno psicoanalista cura?

La parola racchiude in sè una potenzialità terapeutica fortissima. Non a caso una delle prime pazienti di Sigmund Freud usava l'espressione "talking cure", cura della parola, per riferirsi al percorso psicoanalitico che aveva intrapreso per gettare luce su alcuni conflitti psichici che la tormentavano. 

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Depressione: il potere curativo della parola

Tutti noi siamo toccati da mancanze, conflitti e vulnerabilità. Credere che possa esistere una condizione di totale benessere e completezza non esposta a minacce è un atteggiamento mentale ingenuo e un po’ folle, purtroppo sempre più fomentato dalla cultura pop, oggi dilagante sui social, che illude le persone con miraggi di eterna giovinezza.

Male oscuro, Aiuto psicoterapeutico , Affrontare il senso di vuoto, Disagio contemporaneo

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Il panico e le sue invisibili ragioni

Il vissuto connesso al panico differisce profondamente da quello di un comune attacco d'angoscia, nella misura in cui la violenza e la pervasività con la quale si manifesta sono tali da rendere impossibile il proseguimento di qualsiasi attività.

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Tre tratti tipici dell'isteria

L' isteria, disturbo diffuso ai tempi di Freud e fino a qualche tempo fa presente come categoria a se stante all'interno dei manuali diagnostico statistici dei disturbi mentali, oggi non è affatto sparita, anche se assume delle sembianze un po' diverse rispetto all'epoca del padre della psicoanalisi.

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La donna narcisista in amore

Generalmente si tende ad associare la personalità narcisistica al sesso maschile, più che altro sulla base dei racconti delle molte donne che lamentano la freddezza e l'incostanza in amore dei loro partner. L'apparente maggiore frequenza di tratti narcisistici negli uomini si spiega proprio a partire dalla maggiore disponibilità del sesso femminile nel raccontare e denunciare le sofferenze patite all'interno delle relazioni di coppia.

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Delusione d’amore

Scoprire di non venir ricambiati da chi ci piace, essere lasciati, traditi, accorgersi che chi amiamo non è davvero chi credevamo sono tutte situazioni che ci fanno attraversare una delusione d’amore. Il dolore che ne deriva ha fortemente a che fare con la sensazione dello strappo, della lacerazione, della perdita.

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Masochismo e amore

Nella mia pratica clinica mi accade frequentemente di ascoltare persone, anche di notevole intelligenza e spessore, invischiate in relazioni distruttive per il proprio equilibrio ed autostima. Queste sono portate ad accettare e portare il peso di rapporti all'insegna della sofferenza. Non solo, spesso accade che proprio i legami più sofferti siano quelli considerati più intensi dal punto di vista emotivo, come se da un certo punto in poi non fossero solo subiti ma attivamente ricercati per una sorta di oscuro piacere ricavato dal tormento.

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Le ricchezze della timidezza

Nella società contemporanea essere introversi, riservati, di fondo timidi può sembrare a prima vista un handicap. Il modello culturale dominante tende infatti a incentivare chi si esibisce, chi è abile cioè, sul lavoro, nelle situazioni sociali o nei confronti dell'altro sesso, a catalizzare l'attenzione degli altri su di se', attraverso un certo uso del linguaggio e del corpo.

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Cedere alla depressione, la via più facile

Lo psicoanalista francese Jacques Lacan sosteneva che la depressione in molti casi, quelli più comuni e meno gravi, fosse la conseguenza di una sorta di " viltà morale", legata alla fatica di sostenere la vitalità del proprio desiderio più intimo.

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Desiderio d'altro

Una caratteristica strutturale del desiderio umano e' quella di configurarsi come desiderio d'altro. La soddisfazione cioè non produce appagamento e acquietamento della spinta desiderante, ma paradossalmente la fa risorgere nel momento stesso in cui la placa. E' come se, arrivati al culmine della pienezza, inconsciamente ci dicessimo: << e adesso? Che cosa c'è dopo? Cos'altro?>>. Rinnovando la stessa insoddisfazione che ci aveva mosso in partenza.

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Volti dell'insoddisfazione

L'insoddisfazione e' uno stato mentale caratterizzato dalla spiacevole sensazione di non percepirsi a proprio agio nella situazione che si sta vivendo, come se non ci trovassimo al posto giusto nel momento giusto. Implica dunque un rifiuto nei confronti della realtà con la quale si è in contatto e un desiderio di fuga, la spinta a ricercare altrove pienezza e appagamento.

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Vivere nel presente

Un tappeto di nuvole dalla forma o dai colori inconsueti, un ramo secco, un'aria carica di umori autunnali, la figura di un passante sono solo alcune fra le mille impressioni che possono colpirci durante una passeggiata o il tragitto verso il lavoro. Spesso però siamo troppo stanchi, troppo presi nei nostri pensieri per porvi attenzione. La preoccupazione per fatti accaduti o ancora da venire, l'ansia di arrivare, di fare, di sbrigare ci distolgono di fatto dal presente, dalla percezione di essere vivi qui ed ora.

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"Il depresso"

Nella poesia di Alda Merini " Il depresso" troviamo una magistrale descrizione di alcuni tratti tipici della psiche di soggetti che soffrono di depressione, nonché del tipo di relazione che li lega a persone che sono affettivamente coinvolte con loro.

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Sintomo isterico: tra ribellione e schiavitù

Molti soggetti che chiedono un percorso di psicoterapia, soprattutto donne, al di là delle motivazioni contingenti che li portano in cura, finiscono con il rivelare una questione di fondo che li apparenta e li comprende nel variegato continente dell'isteria. Si tratta dell'insoddisfazione del desiderio, spesso veicolata da un sintomo di natura fisica, un dolore o una contrazione di una parte del corpo a cui la medicina non riesce a ricondurre una semplice causa organica.

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Scacco in amore: pesantezza o superficialità?

Molta sofferenza psichica legata a sentimenti di solitudine o aridità affettiva deriva da una caratteristica tipica della nevrosi ossessiva, ossia il primato accordato all'ordine e alla stabilità. Le scelte affettive vengono dunque subordinate a questa esigenza di controllo, così che i vari partner "ufficiali" sono "selezionati" più sulla base di attributi esterni in linea con il modello auspicato che non a partire da un'autentica spinta desiderante.

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Quando il desiderio si eclissa

Moltissime situazioni di sofferenza psicologica, sia nei giovani che negli adulti, hanno alla base la percezione di essersi persi, di brancolare nel buio, di non sapere più bene che cosa si vuole veramente. Un’insonnia, una certa apatia, un’ansia prima sconosciute ad un certo punto della vita compaiono sulla scena.

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Depressione da confort

La depressione è un affetto che colpisce l’essere umano ogni qualvolta fatica a venire a patti con una perdita significativa. Si può trattare della morte di una persona, di una delusione amorosa, di un de mansionamento lavorativo, di una malattia. Tutte situazioni caratterizzate dall’irruzione di un elemento che destabilizza il tran tran quotidiano, mettendo fortemente alla prova la capacità di farvi fronte da parte di colui che ne viene colpito.

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