Quando l'amore non è corrisposto
Quando amare vuol dire solo movimento d'andata, ossia mano che si protende verso la rosa ma nessun movimento di risposta, nessun'altra mano che a sua volta si dirige verso l'amante, che fare?
Benvenuti nella sezione dedicata all'Amore di Sibilla Ulivi. Qui esaminiamo le diverse manifestazioni di questo sentimento complesso.
Gli articoli di questa sezione analizzano l'amore nelle sue molteplici espressioni, dalle dinamiche relazionali positive a quelle che presentano aspetti disfunzionali o patologici. Vengono esplorate le interazioni umane, le basi psicologiche dell'attaccamento e le implicazioni comportamentali dell'amore nelle sue varie forme, inclusi i legami familiari e amicali.
L'obiettivo è fornire una comprensione approfondita delle sfaccettature dell'amore, affrontando sia i suoi elementi costruttivi che quelli potenzialmente problematici. Gli studi presentati mirano a offrire una prospettiva chiara sulle influenze dell'amore sulla psiche umana e sul comportamento individuale e collettivo.
Quando amare vuol dire solo movimento d'andata, ossia mano che si protende verso la rosa ma nessun movimento di risposta, nessun'altra mano che a sua volta si dirige verso l'amante, che fare?
Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, era convinto che l'amore tra uomo e donna potesse essere alla fin fine ridotto a due tipologie: l'amore di appoggio e l'amore narcisistico.
Il primo caso riguarda l'investimento amoroso nei confronti di una persona che svolge una funzione materna, di cura, di sostegno.
Nell’immaginario collettivo l’amore assume la funzione di antidoto alla depressione. Questa assunzione popolare, come tutte del resto, rivela un aspetto di verità ed uno di menzogna. L’illusione risiede nell’idea che l’incontro d’amore sia causa del ristabilimento di un equilibrio andato perso piuttosto che un suo effetto.
Cosa spinge alcune donne a ricercare nella vita sempre le stesse tipologie di uomini che fanno soffrire? Perché sono irresistibilmente attratte dal tormento in una relazione? E perché solo nel dolore riescono a sentirsi vive, ad avere cioè il senso non tanto di essere amate ma di amare?
A tutte le donne è capitato nel corso della loro vita di imbattersi in un uomo narcisista. Non a tutte è però successo di innamorarsene. Di solito la donna che cade preda di questa tipologia di uomo non se ne innamora una volta soltanto nella vita. Tende fatalmente a ripetere la scelta, sulla scia di un fantasma paterno molto ingombrante.
Jacques Lacan, noto psicoanalista francese, diceva che il rapporto sessuale non esiste. Egli asseriva che non fosse mai possibile "fare uno" con l’altro attraverso la sessualità.