Molte problematiche relazionali e di coppia affondano le loro radici nella difficoltà, se non nell’impossibilità e nella non volontà di padroneggiare sentimenti più o meno coscienti di odio distruttivo.
Quando in terapia iniziamo a vedere i nostri genitori come “uomini e donne” e non più solo come “entità superiori” che “avrebbero dovuto comportarsi meglio” è segno che stiamo compiendo dei passi in avanti verso l’abbandono di modalità sintomatiche di vivere gli affetti e in generale la vita.
Gli attacchi di panico si manifestano con una sintomatologia ben riconoscibile. Chi è preda della crisi di panico improvvisamente perde il controllo del proprio corpo e della propria mente. Il tutto dura in genere da pochi minuti fino a un massimo di mezz’ora
Perché una psicoterapia funzioni bisogna che il terapeuta sia “realmente” e genuinamente un alleato del suo paziente.
L’attaccamento al passato e il timore del futuro sono due fattori strettamente legati, che limitano in maniera importante le potenzialità espressive ed il livello di soddisfazione interiore delle persone.