C’è un rapporto intimo fra disturbi dell’umore e disturbi del comportamento alimentare, che l’esperienza clinica ci svela nella quasi totalità dei casi.
La sofferenza depressiva costituisce il terreno d’elezione sui cui si innesta la maggior parte delle problematiche alimentari di natura psicologica.
È doveroso precisare, quando si parla di disturbi alimentari, come non esista una psicoterapia ad hoc studiata per essi. Ciò perché i fenomeni visibili, i sintomi, costituiscono la manifestazione esteriore di problematiche profonde. Il trattamento deve quindi tener conto d’altro, andare oltre il visibile per cogliere la sofferenza unica, non standard del singolo paziente.