Nostalgia
Nel silenzio immobile
della spoglia stazione
si allarga arioso
e lento un frusciare
di fronde, il loro pare
un canto misterioso
che al mattino, nella
pace irreale di luglio,
fra piogge cittadine
e occhieggianti schiarite,
nella mente avanza
come dolce sussurro
di nostalgia velata,
voce che di lontani
sospiri il sapore
evanescente ancora
fresco sublime indossa.
Sibilla Ulivi