Luciana
Infine sei salita
in cielo, in terra
martire dimori
oggi in luce, quella
luce che nascondevi
in umiltà e ruvidezza,
che in ottimismo
di ferro s’annidava
e in sopportazione
taceva; quaggiù pochi
forse t’hanno colta,
ci gabbavi tutti,
sigaretta e sguardo
di noncuranza; uno
però non ci è mai
cascato, sempre
Regina albergherai
nel suo cuore.
Sibilla Ulivi