Agguato
Corde tirate allo
spasmo, a fiotti esce
sangue da violino,
che ribolle e diffonde
struggimento in ogni
anfratto, è musicante
di strada il mandante,
tu vittima d’agguato
ammutolisci e sbianchi
nel passeggio, tentavi
di scordare, ora invece
visioni a cascata
e brividi d’infinito
Sibilla Ulivi