Il disturbo borderline: frutto dei nostri tempi?
Il termine borderline in psichiatria è ormai utilizzato per identificare tutte quelle situazioni che non rientrano né in una diagnosi di nevrosi né in una di psicosi. I clinici cioè si confrontano sempre più spesso con quadri misti, che comprendono una miscela di tratti esteriori compatibili con strutture radicalmente diverse senza che per altro le vadano a completare del tutto.