Parlare in terapia non guarisce (da solo): i veri usi della parola
Una seduta di psicoterapia è costituita da “discorsi”, i cui mattoni sono le parole (inclusi i silenzi) e gli stati d’animo. Le parole non vengono pronunciate mai a caso, anche quando sono l’espressione di un flusso di coscienza. Esse hanno sempre uno scopo e una direzione: sono gli strumenti del pensiero, sia esso volontariamente direzionato oppure guidato dall’inconscio.