Quando l'analisi libera dal narcisismo
In ogni nevrosi si nascondono tratti narcisistici, nella misura in cui chi patisce di nevrosi tende sempre a mettersi in rapporto all'Atro con la finalità di essere domandato da lui (essere visto, voluto, ammirato, considerato), arrivando fino a soddisfarne la domanda con tutti i mezzi per ottenerne l'approvazione (essendo ubbidiente, solerte, zelante). In ambito lacaniano si dice che il nevrotico soffre di un'inconscia identificazione al "fallo", da intendersi come quell'oggetto prezioso che da bambino ha pensato di essere (e spesso è stato davvero) per la propria madre.